Energia da rinnovabili
Energia da rinnovabili
L’energia rinnovabile e risparmio energetico sono stati i fattori che hanno determinato l’origine e lo sviluppo del progetto imprenditoriale di Tersia.
La Parfiri attraverso Tersia, una controllata del Gruppo, sta perseguendo un articolato piano di sviluppo con investimenti nel campo delle energie rinnovabili quali l’idroelettrico, l’eolico, le biomasse e l’energia solare, prestando attenzione anche alle tecnologie assimilabili alle rinnovabili, tra cui la cogenerazione, la trigenerazione, la bioedilizia e tutte le attività finalizzate all’ottimizzazione dei rendimenti nei cicli di produzione dell’energia elettrica ed al risparmio energetico. Non meno importante è l’attenzione posta verso le più promettenti novità tecnologiche del settore energetico, quali ad esempio lo sfruttamento delle maree e dei gradienti termici marini, la produzione e l’utilizzo di idrogeno e di biocombustibili, e tutte le tecnologie innovative e non ancora competitive in termini economici ma in grado, in futuro, di concorrere al soddisfacimento del fabbisogno energetico umano. La Società può avvalersi di un confronto costante con il GSE (Gestore dei Servizi Energetici Nazionale) che le consente di tenersi al passo con la pianificazione sul tema della produzione di energia da fonti rinnovabili e per l’efficienza energetica e di programmare le proprie iniziative già secondo le direttive del Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima 2030 (PNIEC), strumento base per lo sviluppo del settore secondo i target europei al 2030. Oggi la Parfiri, grazie al know-how acquisito, è in grado di operare nel campo delle energie rinnovabili e del risparmio energetico in maniera completa, dalla verifica di fattibilità alla progettazione fino alla costruzione degli impianti, occupandosi inoltre della gestione delle installazioni produttive realizzate.
La multidisciplinarità dell’azienda, ha consentito la realizzazione di uno dei primi edifici italiani ad uso uffici, secondo i criteri della bioedilizia e del risparmio energetico (per il quale è stato coniato l’acronimo LEB – Low Emission Building) che ha ottenuto la certificazione di edificio biocompatibile ed ecosostenibile dall’Università degli Studi di Genova. Questo fabbricato è alimentato con 2 campi fotovoltaici per una potenza complessiva di 30 kW, abbinati ad un impianto mini eolico ad asse verticale e ad un impianto solare termico sufficiente a coprire il fabbisogno dell’edificio. Il tutto senza rinunciare alla qualità architettonica, come testimonia la menzione d’onore nella categoria “attività produttive per il pubblico”, ricevuta al Premio della Medaglia d’oro dell’Architettura Italiana del 2006. Attualmente l’azienda gestisce, dopo aver realizzato e sviluppato autonomamente, due parchi eolici di potenza complessiva pari a 5,7 MW, tre centrali idroelettriche di potenza complessiva superiore a 0,5 MW e due impianti fotovoltaici integrati su tetto di potenza complessiva superiore a 1,5 MW con cui viene soddisfatto il fabbisogno energetico equivalente al consumo di 5.000 famiglie.